Ecco la lettera di protesta scritta da me
26/05/2009
26/05/2009
Cara scuola ti scrivo…
Cara scuola ti scrivo riguardo ad una cosa che è successa in questi giorni.
La nostra classe è sempre stata una classe confusionaria e, anche se mi costa ammetterlo, molte volte hai fatto bene a punirci o a sgridarci.
All’inizio della terza abbiamo avuto un cambio di professori che ci ha lasciato un po’ “perplessi”, dopo qualche mese però la situazione ha avuto un drastico miglioramento grazie ad un nuovo cambio di professori.
Questo nuovo prof l’abbiamo trovato fin dall’inizio semplicemente fantastico! Un drastico cambiamento è avvenuto nella nostra classe, i voti hanno avuto un’impennata mai vista e in pochi mesi tutti gli studenti hanno recuperato le insufficienze. Le cose andavano bene e tutti eravamo contenti e abbiamo cominciato ad amare le sue lezioni. Insomma le cose filavano per il verso giusto, quando in data odierna a pochi giorni dall’esame il nostro amatissimo professore durante un’ora di supplenza ci ha comunicato che non presiederà all’esame per un disguido nel suo contratto, infatti la segreteria si è accorta che un professore in una situazione come la sua non poteva presenziare da professore agli esami.
Quando siamo venuti a saperlo la classe è esplosa in un boato di rabbia,
ora la mia domanda è questa: perché quando le cose andavano bene, quando l’esame non era più motivo di terrore ma una prova da affrontare e superare insieme avete dovuto darci questa notizia?
Avete tra le mani uno dei migliori professori che la scuola Granacci abbia mai avuto e voi lo trattate così sfruttandolo senza limiti?
Ora vi chiedo: volete davvero sprecare l’occasione di portare al liceo con dei buoni risultati i vostri studenti? Oppure volete seguire quelle leggi burocratiche dimenticate chissà quanto tempo fa lasciando il terrore dell’esame nelle nostre teste?
A voi la scelta, la classe ha espresso il suo parere.
Cordiali saluti
La Classe 3N
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